per indicare la partenza di una corsa automobilistica viene utilizzata la bandiera della nazione da cui prende il “via” la gara. In caso diverso, essa, deve essere di altro colore che non faccia confusione con le segnalazioni successivamente indicate. Il segnale di partenza, di norma, viene dato abbassando la bandiera.
questa è la classica bandiera di arrivo di qualsiasi competizione automobilistica. Di norma viene esposta dal direttore di gara o da un suo delegato.
Va esposta sempre in movimento.
questa bandiera indica una situazione di pericolo sul percorso di gara e obbliga i piloti a ridurre la velocità e di mantenere la propria posizione vietando il sorpasso. Essa ha però due livelli di gravità: infatti se esposta un'unica bandiera agli equipaggi indica una situazione di pericolo “non grave”, quale può essere una vettura ferma sul percorso di gara in maniera poco intralciante, mentre se in movimento (sventolata) vengono esposte due bandiere nella stessa postazione, indicano una situazione di pericolo “più grave”, quale può essere una vettura ferma sulla sede stradale o una vettura “incidentata” che intralcia il percorso.
questa bandiera viene esposta alla postazione dopo o comunque successivamente ad una situazione di pericolo precedentemente segnalata con bandiera gialla, sia immobile che in movimento. Elimina le limitazioni previste dalla bandiera gialla e può essere esposta sia ferma che in movimento (sventolata). Viene usata maggiormente nei circuiti.
questa bandiera viene esposta agli equipaggi di norma ferma, ma anche in movimento, il significato non cambia. Solitamente indica un veicolo di servizio o soccorso (safety-car, ambulanza o veicolo antincendio) sul percorso. Può indicare anche la presenza, nelle immediate vicinanze, di una vettura in gara che procede lentamente sul percorso. Può essere integrata (o sostituita) dalla bandiera gialla se nella zona di controllo o nelle immediate vicinanze sussiste una situazione di pericolo precedentemente descritta.
questa bandiera indica la diminuzione di aderenza della superficie stradale della pista o del percorso di gara. Le cause più frequenti sono la presenza di olio o anche l’acqua piovana, durante un improvviso acquazzone o altra causa che provochi appunto la perdita di aderenza. Questa bandiera va esposta agli equipaggi in gara immobile, di norma in modo che le righe siano in posizione orizzontale.
questa bandiera indica che la gara è sospesa, obbliga tutti gli equipaggi a cui viene esposta di cessare immediatamente di gareggiare e nelle gare in circuito, di arrestarsi ai box.. Nei circuiti, di norma viene esposta prima dal direttore di gara, a cui spetta la decisione, e successivamente alle postazioni di controllo. Nei rally viene esposta dal commissario a inizio prova o direttamente dal capo prova, dopo che quest’ultimo sia stato autorizzato dal direttore di gara, Le altre autovetture, salvo casi eccezionali, transiteranno ugualmente sul percorso della prova speciale, ma non cronometrati, ma bensì in “trasferimento”, ovvero mantenendo un’andatura moderata, adeguata alla situazione.
questa bandiera indica ad un pilota che sta per essere sorpassato da una vettura più veloce. Se esposta immobile indica che la vettura che sta per sorpassare non è immediatamente nelle vicinanze, mentre se esposta in movimento (sventolata), indica che il sorpasso è imminente. Anche questa bandiera viene utilizzata maggiormente nei circuiti e va esposta obbligatoriamente:
- in caso di evidente ostruzione da parte del pilota che precede;
-quando le vetture più lente stanno per essere doppiate dalle vetture di testa;
-quando una vettura più veloce rimonta i concorrenti più lenti.
Non è obbligatorio esporla:
- nel corso dei primi giri di una competizione, quando le vetture sono tutte raggruppate;
- quando due o più vetture sono ruota a ruota da più giri;
-quando un pilota è già al corrente di essere sorpassato;
-quando è esposta la bandiera gialla.
viene esposta dal direttore di gara o suo delegato, sulla linea di partenza, una sola volta al concorrente colpevole di una condotta sportiva scorretta.
Essa viene esposta integrata ad un pannello indicante il numero della vettura “colpevole” e va esposta immobile.
viene esposta immobile dal direttore di gara o da un suo delegato, sulla linea di partenza integrata da un pannello indicante il numero della vettura interessata dal malfunzionamento tecnico che può causare pericolo per lo stesso pilota e per gli altri piloti. Il conduttore interessato deve arrestarsi al più presto ai box. Il disco arancione deve avere 40 cm di diametro.
viene esposta immobile dal direttore di gara o da un suo delegato, sulla linea di partenza, integrata da un pannello indicante il numero della vettura interessata dal provvedimento disciplinare, che deve fermarsi obbligatoriamente ai box al prossimo passaggio.